Il Natale è alle porte e, come da tradizione, cogliamo l'occasione per condividere con voi un pensiero ed un augurio. Per molti di noi questi sono giorni frenetici, da affrontare rincorrendo scadenze e preparativi. Il tempo scorre veloce sotto i nostri piedi mentre “trottiamo” di qua e di là per acquistare gli ultimi regali, preparare gli addobbi, scrivere i biglietti di auguri, fare la spesa per il cenone. Per fortuna però il Natale porta con sé anche dell’altro. Ogni anno, mentre prepariamo il presepio o addobbiamo l’albero, ripercorriamo le strade della memoria, ritroviamo i gesti che abbiamo appreso fin dall’infanzia e ci abbandoniamo per un attimo al calore di questi pensieri. Per questo motivo è più importante che mai prestare attenzione: a quello che stiamo facendo, a quello che accade intorno a noi e, perché no, a quello che accade lontano da noi. È così che, guardando l’ennesima serie di luci natalizie ci stupiremo nell’attribuirle un valore nuovo. Il Natale, Dio che sceglie di farsi uomo, per noi vuol dire speranza. Speranza è una parola che a volte dà fastidio proprio perché è una parola. Ma se incontra lacrime sincere, un volto, non è più una parola ma trasfigura e diventa un fatto. Nella nostra vita cerchiamo quotidianamente che le nostre mani siano pensiero e azione insieme, continuamente alla ricerca di ricevere e donare speranza. Capaci di scegliere ancora il bene che rende leggeri, trasparenti e avvicina al possibile. Buon Natale. Auguri di tutto cuore dall'Arsenale dell'Accoglienza.